ottobre 2023
Leonardo Volpi
Corpo e anima del progetto
In Edra abbiamo un nostro ritmo e un nostro approccio. Quando avviamo un nuovo progetto, non sappiamo bene cosa ne uscirà. E’ un’imprevedibilità che ci piace, perché apre sempre nuove strade e ci permette di creare gli oggetti ‘belli e fatti bene’ che compongono la nostra collezione. Quando entrano in azienda, spesso gli autori non hanno in mano nemmeno un disegno. Ma hanno in testa un’idea. Dal loro racconto alla presentazione del prodotto, a volte passano anni. E sempre intervengono numerose voci. In questo processo, il progetto prende vita e dà forma alle idee, grazie al dialogo, al confronto e alla sperimentazione, che si traducono in un indefinito numero di tentativi per tendere alla perfezione.
Lo scheletro
Il dialogo tra innovazione e capacità manuale permette di ottenere strutture di una qualità impossibile da raggiungere con la produzione industriale. Sono nati così gli scheletri di opere d’avanguardia poi diventate grandi classici. Un brevetto di cui andiamo fieri è quello del Cuscino Intelligente. Nascosti nel guanciale ci sono snodi ‘speciali’ che permettono di modellarlo a piacere, in modo semplice, senza sforzo, mentre un componente di derivazione aeronautica lo può far ruotare di 180 gradi. Con una lieve pressione della mano, il cuscino può alzarsi, abbassarsi o può assumere la configurazione più adatta alla seduta. Che sia schienale oppure bracciolo, grazie a questi piccoli capolavori d’ingegneria, chiunque può trovare la propria posizione ideale. Questo nuovo modo di progettare è alla base dei divani Absolu, Essential, Grande Soffice e Standard, a cui si aggiunge la poltrona Chiara e letto Stan By Me.
C’è poi la struttura del divano Flap, composta da 128 parti in acciaio e da 16 cerniere speciali, e contenuta in un’imbottitura formata da 184 sezioni in poliuretano di diverse densità. Tutto in uno spessore di quattordici centimetri. Lo scheletro permette al divano di trasformarsi: la sagoma sinuosa del piano offre nove parti inclinabili secondo sei diverse angolature. Ognuna può essere utilizzata come schienale, bracciolo, poggiatesta, seduta o poggiapiedi.
Lo scheletro della poltrona Getsuen è una solida struttura d’acciaio modellata manualmente. I piedini sono il risultato del lavoro di una squadra di ingegneri specializzati nella costruzione di ponti. I petali della Rose Chair sono imbottiti a mano, singolarmente, e sono assemblati a strati su una struttura di metallo modellato con piccole parti di legno sagomato. Le gambe sono di alluminio massiccio. Infine Tatlin, con una speciale struttura a spirale d’acciaio modellato manualmente, frutto di una sapiente opera d’ingegno.
L’anima
L’anima morbida del prodotto che più ci rappresenta, cioè il divano, è fatta di Gellyfoam®, un materiale di derivazione biomedicale. Si tratta di una speciale schiuma, che unisce morbidezza e sostegno, accogliendo il corpo nel più piacevole dei modi. Per arrivare ad un livello di eccellenza, il brevetto ha richiesto anni di sperimentazione. Unito spesso al poliuretano espanso, all’ovatta e alle piume, il Gellyfoam® avvolge scheletri solidi e flessibili.
La pelle
Lo studio del progetto comprende i materiali utilizzati per i rivestimenti, che non sono un semplice elemento accessorio. Sono la loro pelle. Sono un abito su misura, che viene pensato, dimensionato e cucito addosso al prodotto. Si tratta di pelli e tessuti realizzati in esclusiva per rispondere a specifiche performance e qualità. Gli effetti visivi e tattili si combinano con la struttura di ogni creazione, le qualità estetiche comunicano l’identità dell’oggetto.
Ad esempio, la texture del tessuto di On The Rocks, scelta con il fondo scuro, ricorda la superficie di uno scoglio o di una roccia, in parte ricoperta da muschio e licheni. Allo stesso tempo, il filo che emerge, tagliato in trama, crea una texture libera, garantendo tenuta nel tempo. Con i suoi colori, volutamente bianco e nero, il tessuto della seduta di Pack rimanda alle stratificazioni delle banchise polari, alla loro visione diurna e notturna. Grazie alla doppia struttura e allo spessore importante, il tessuto pesante e corposo del Grande Soffice si appoggia al corpo morbido del divano, garantendo il connubio fra la presa di seduta, il rivestimento e la tecnologia del Cuscino Intelligente.
Da rivestimento, talvolta la pelle diventa un elemento strutturale, in policarbonato, metallo, acrilico. Nel caso della Vermelha, avvolge lo scheletro con 500 metri di corda speciale. Nella sedia Gina e nella poltrona Margherita, un intreccio di policarbonato ‘ricamato’ a mano crea un nido protettivo che gioca con la luce, assumendo sfumature e lucentezza sempre diverse.
Leonardo Volpi "Nato nel 1961, dopo gli studi artistici, apre un proprio studio di design e progettazione. Inizia varie collaborazioni per seguire il progetto di prodotti, la realizzazione dei prototipi, i servizi fotografici e gli allestimenti fieristici. Esperienze importanti dove cresce professionalmente con un approccio realistico al progetto che lo ha portato a ricoprire da diversi anni in Edra il ruolo di Responsabile Sviluppo Progetti e Prototipi." |